“Cari amici buongiorno. Mi scuso se in questi ultimi giorni ho perso qualche chiamata, ho vissuto giornate difficili. Ho subito il furto della mia auto – ritrovata poi del tutto cannibalizzata – e nella stessa serata un tentato furto nel nostro piccolo condominio ad opere di ignoti che hanno ispezionato le porte dei nostri appartamenti facendosi aprire il portone con la scusa di essere corrieri e di dover lasciare l’olio a Sollecito. I malviventi sono fuggiti grazie alla prontezza di spirito del mio vicino che è davvero in gamba. È capitato a noi e può capitare ad altri: diffidate da questo corrieri che con la scusa della consegna dell’olio inducono le persone a scendere al piano terra lasciando incustoditi gli appartamenti”. Inizia così il racconto social del sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito.
“Abbiamo già segnalato tutto alle forze dell’ordine e invito tutti a fare altrettanto quando vediamo qualcosa di anomalo. I ladri d’auto agiscono in orari ormai ordinari e indossano il cappuccio, non esitiamo a contattare subito polizia locale e carabinieri. Spesso ci lamentiamo sui social di questi fenomeni, non ho visto alcun commento, invece, quando appena due mesi fa sono stati arrestati diversi componenti di alcune bande di furti d’auto: lo scrivo perché tutti possiamo rinnovare la nostra fiducia nello Stato, negli inquirenti e nelle forze dell’ordine”, aggiunge il primo cittadino.