“Nelle campagne ci sono tanti cani liberi sul territorio ai quali anche la gente compassionevole dà loro del cibo. Purtroppo non tutti hanno sentimenti positivi nei confronti degli animali. Ci hanno segnalato un povero cane deceduto, con parte del corpo carbonizzato. Sembrerebbe trattarsi di un simil pitbull di colore scuro, ovviamente privo di microchip”.
Inizia così il post pubblicato sui social dalle Guardie Ecozoofile di Bari. “Ci auguriamo che il cane sia morto prima del gesto abominevole e per cause naturali.
Si cercherà di fare chiarezza sull’accaduto”, si legge ancora nella denuncia.
“L’art. 544 bis del Cod. Penale stabilisce che chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione. Chiunque abbia notizie utili può contattarci al numero 320 165 2637”, aggiungono.