Tra le misure cautelari della custodia in carcere, emesse questa mattina nell’ambito dell’inchiesta congiunta articolata in 2 filoni investigativi distinti, ma legati fra loro, spiccano i nomi della consigliera comunale di Bari Francesca Ferri e del compagno Filippo Dentamaro. Oltre a loro in carcere sono finiti: Salvatore Buscemi, Vito De Caro, Ottavio Di Cillo, Alessandro Di Cillo, Giuseppe Di Lorenzo, Filippo Esposito, Danilo Fusco, Erasmo Labarile, Giovanni Pasca, Matteo Radogna, Davide Russo, Alessandro Speziga, Antonia Stramaglia, Michele Terlizzi, Luca Ventrella.
Ai domiciliari, invece, il presidente del Foggia Calcio, Nicola Canonico, e Buscemi Giuseppe. Rigettata la misura cautelare nei confronti di Baresi Carlo Alberto, Rocco Bellomo, Davide Costantino, Fazio Domenico, Giuseppe Fiore, Giovanni Zaccaro, Vito Michele Zaccaro, Lorenzo Dentamaro, Carmine Pastore, Michele D’Atri, ex sindaco di Grumo, Gaetano Muscatelli, Vito Caggianelli, Luciano Marinelli, Francesco Zizza e Luigi Ressa.
I due filoni riguardano un’associazione di tipo mafioso operante sul territorio di Valenzano, propaggine del noto e storico clan Parisi. Il secondo, collegato alla Polizia di Stato (Squadra Mobile e DIGOS) e al Nucleo P.E.F./G.I.C.O di Bari, ha avuto ad oggetto, tra l’altro, un episodio di scambio elettorale politico-mafioso a Valenzano, nonché l’individuazione di un sodalizio delinquenziale finalizzato al reato di corruzione elettorale a Bari con protagonisti il consigliere comunale Francesca Ferri e l’imprenditore Nicola Canonico.