Avviso di conclusione delle indagini per Francesca Ferri e Filippo Dentamaro, i due coniugi in carcere dal 26 ottobre con le accuse di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale e scambio elettorale politico mafioso. In totale ci sono 47 indagati, di cui 18 ancora detenuti. L’indagine della Direzione distrettuale antimafia, coordinata dai pm Fabio Buquicchio e Michele Ruggiero, delegata a carabinieri, guardia di finanza, digos e squadra mobile della polizia, si è articolata in due diversi filoni quello che ruota attorno al gruppo mafioso di Valenzano dal boss Salvatore Buscemi e il voto di scambio avvenuto per le elezioni comunali di Bari nel 2019. Tra i personaggi di spicco anche l’attuale presidente del Foggia calcio, Nicola Canonico, che avrebbe finanziato per l’elezione della Ferri a Bari. La mafia, invece, si è affacciata nelle elezioni di Valenzano, Comune già precedentemente prosciolto per infiltrazioni mafiose. Spuntano nuovi nomi tra gli indagati. Pasquale Mangino, con il ruolo di custode delle armi e della droga per conto del clan e quello di Giovanni Giancotti, pregiudicato 45enne di Capurso, accusato di minacce mafiose e lesioni pluriaggravate