Il corso di laurea in Medicina dell’Università di Bari avrà una vera e propria rivoluzione. Il Senato Accademico ha dato il via libera al nuovo ordinamento che prevede maggiori crediti formativi alle ore di pratica in reparto per approfondire materie come cardiologia, gastroenterologia e nefrologia, rispetto alle lezioni teoriche come chimica e fisica. Una richiesta fatta dagli stessi studenti, fatta anche in base ai cambiamenti che riguardano la professione medica e l’accesso alle scuole di specializzazione. Inoltre dal 2020 la laurea in Medicina è abilitante, i giovani medici, prima di iniziare la scuola di specializzazione, possono lavorare in ambulanze e pronto soccorso. Rimangono i 360 crediti, ma saranno distribuiti i maniera diversa tra le materie.
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- di: Raffaele Caruso
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