Cibo crudo, ancora congelato e dal sapore disgustoso. Torniamo ad occuparci del caso delle mense scolastiche baresi e della polemica che si è scatenata ieri dopo che alcuni genitori hanno denunciato lo scarso servizio reso dall’azienda Ladisa, vincitrice della gara d’appalto tanto discussa, e pagato 6 euro al giorno dai genitori che non la possibilità di prendere i figli da scuola nell’ora di pranzo.
Dopo la denuncia di ieri, il servizio oggi non è cambiato. Secondo quanto ci racconta una mamma oggi in una scuola dell’infanzia è stato servizio del riso crudo e degli straccetti carne di immangiabili. “I bambini dai 3 ai 5 anni sono tornati in classe digiuni. Il riso sembrava preso dalla busta e buttato nel piatto e gli straccetti davano solo di farina. In sostituzione al riso un semplice formaggio spalmabile. Una condizione che noi genitori non possiamo tollerare. Ci stiamo muovendo in ogni modo possibile per far sì che la situazione cambi. Noi non vogliamo infangare l’azienda ma pretendiamo di avere un servizio ottimo per i nostri figli”.