“L’incendio che ha interessato la ditta Recuperi Pugliesi è quasi del tutto spento”. A dirlo nelle serata di ieri il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia. “Al momento non sussistono particolari motivi per emettere ulteriori disposizioni restrittive o precauzionali” ha sottolineato alla scadenza della ordinanza emanata sabato 14, giorno in cui è scoppiato l’incendio.
“Abbiamo riunito il COC (Centro Operativo Comunale) per valutare eventuali nuove misure in seguito all’incendio dell’azienda Recuperi Pugliesi di sabato scorso. All’incontro hanno partecipato oltre ai rappresentanti comunali, Asl, Polizia Locale e Protezione Civile. L’Arpa, in collegamento telefonico, ci ha informato sui dati relativi agli esiti del monitoraggio della qualità dell’aria: le postazioni fisse e mobili hanno registrato valori non preoccupanti con un trend in discesa, salvo che in alcune zone fuori dal centro abitato di Modugno, in particolare in una zona a ridosso del Quartiere Cecilia. Si può ipotizzare però, che i valori lì registrati, derivino dalla stabilità della direzione del vento nei giorni appena trascorsi e che, in alcune fasi, abbiano portato ad un innalzamento localizzato e circoscritto. Sarà necessario attendere 72 ore per ottenere valori puntuali dei microinquinanti e per specificare attraverso analisi di laboratorio, le varie tipologie di diossine, al fine di una valutazione ponderata delle conseguenze. L’Agenzia Regionale, a cui abbiamo chiesto anche indagini relative ad un’eventuale concentrazione di sostanze tossiche nel sottosuolo, ci ha assicurato che continuerà a monitorare l’andamento su base oraria degli inquinanti. Continuerò a mantenervi aggiornati in caso di particolari evoluzioni” scrive Bonasia.