“Scommettiamo che avete sentito molte storie divertenti sui ristoranti, ma la nostra esperienza di sabato sera non è stata esattamente una commedia all’italiana! Sembra che il trucco di lasciare la carta di credito a casa sia passato di moda, ora c’è chi prova con la carta vuota”. Inizia così il post di denuncia pubblicato sui social dal ristorante Al Bel Paese situato a Mola all’indomani della denuncia del bar Riviera. Il conto da saldare in questo caso era di 200 euro.
È successo qualcosa di davvero incredibile (e un po’ folle) qui Al Bel Paese lo scorso sabato sera e sentiamo di dovervelo raccontare! Immaginatevi una serata di sabato, il ristorante pieno di clienti felici, e poi arriva lui. Un signore ben vestito, profumato e con un appetito da far paura – si legge nel post -. Senza neanche prenotare, si presenta chiedendo un tavolo per uno e con una richiesta precisa: ‘Il crudo mare, per favore!’ Nonostante fosse il pieno del servizio, con un po’ di sforzo siamo riusciti a farlo accomodare e lui ha iniziato a ordinare, e ordinare, e ordinare! Due porzioni di tutto il crudo mare disponibile, ostriche comprese, doppio primo, doppio secondo, vino e bevande a volontà, per finire con doppi dessert e doppi superalcolici! Il conto stava salendo più velocemente di una corsa di F1, ma lui sembrava tranquillo e perfettamente consapevole. E poi, il colpo di scena: quando è arrivato il momento di pagare, la sua carta era… vuota!”.
“Ci ha promesso di andare al bancomat con noi per prelevare, ma dopo 3 tentativi in punti diversi del paese, è emerso che il suo portafoglio era più leggero della sua fame! Ma non finisce qui! Dopo aver denunciato l’accaduto, abbiamo scoperto che questo ‘gentiluomo’ è un abituale truffatore che gira per i locali della zona! Ai nostri cari colleghi ristoratori: questo episodio ci ricorda l’importanza di restare vigili e condividere informazioni. Solo stando uniti e condividendo le nostre esperienze possiamo proteggere la nostra comunità da individui senza scrupoli. Uniamo le forze e manteniamo la nostra passione per la ristorazione al sicuro da chi cerca di abusare della nostra ospitalità!”.