Proseguono le indagini da parte della Compagnia di Molfetta per identificare tutti i responsabili dei fatti che si sono consumati in piazza Vittorio Emanuele a Molfetta la notte di Capodanno. In tutto ciò la cosa più triste è che l’auto ribaltata e vandalizzata con dei petardi era del padre di un ragazzo affetto da disabilità. Un’auto usata soprattutto per accompagnarlo alle varie terapie a cui deve sottoporsi. Inoltre i costi della rimozione e del carroattrezzi sono stati addebitati all’ignaro proprietario dell’auto. Per fortuna la polizza assicurativa ha coperto il trasporto dell’auto distrutta.

Il Comune, riguardo il pagamento della rimozione ha precisato che “da una verifica effettuata dal Comando di Polizia Locale e attraverso informazioni assunte sia dal proprietario del veicolo, sia dalla G. T. Automotive Soccorso Stradale S. R. L., Ditta autrice della rimozione, risulta che non è stato richiesto, ai proprietari dell’auto, alcun pagamento per l’intervento effettuato”.