Nel corso di una predisposta operazione, organizzata dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta per una maggiore rassicurazione sociale, anche attraverso una qualificata presenza in quel centro storico, sono state arrestate due donne conviventi, già note, di 42 e 49 anni, ritenute responsabili, fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, avendo fondato motivo di ritenere che le stesse occultassero dello stupefacente in casa, hanno eseguito una mirata perquisizione nella loro abitazione, scoprendo circa cento grammi di cocaina, confezionata in tre grossi involucri artigianali racchiusi nel cellophane, oltre a settecentocinquanta euro che, ritenuti provento dell’attività di spaccio, sono stati sequestrati insieme allo stupefacente e ad altro materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza.
Al termine delle formalità di rito, il Pubblico Ministero, magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, ha disposto che le arrestate fossero associate presso la sezione femminile della Casa Circondariale di Trani, per rimanervi in attesa della convalida. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, l’eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.