Continuano le indagini per capire cosa abbia spinto una 13enne di Monopoli a togliersi la vita ieri pomeriggio nel bagno di casa. Gli inquirenti hanno disposto il sequestro dello smartphone per capire se ci siano tracce del movente. I familiari, secondo quanto appreso, non avrebbe captato nessun segnale di malessere da parte della figlia e per questo gli investigatori stanno indagando sui rapporti che la giovane aveva con i suoi coetanei e sulle dinamiche adolescenziali. La causa del decesso è stata accertata subito dal medico legale e per questo non è stata disposta l’autopsia sul corpo della 13enne. La salma è stata riconsegnata ai familiari.