La scatola nera di uno dei due mezzi coinvolti nel tragico incidente avvenuto ieri a Canosa, dove hanno perso la vita i due giovanissimi Antonio Lovino e Domenico Di Nunno, è stata sequestrata. Gli accertamenti sul dispositivo elettronico cercheranno di ricostruire la dinamica dell’impatto tra la moto e il furgone Iveco guidato da un 44enne di Barletta. I corpi delle due vittime si trovano all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari a diposizione della autorità giudiziaria. Dopo l’ispezione cadaverica si deciderà se disporre o meno l’autopsia.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]