Dopo la riunione che si è tenuta ieri in Prefettura, al momento non è stata emanata nessuna ordinanza contro la movida selvaggia a Bari, in particolare nella zona del quartiere Umbertino.
Si andrà avanti per ora seguendo un doppio binario: da una parte verranno intensificati i controlli intensificati con pattuglie e agenti, dall’altra si lavorerà nell’ottica di una programmazione più mirata sulle concessioni per le nuove aperture di attività legate alla ristorazione e somministrazione, limitando quelle nelle zone di pregio storico e architettonico.
L’Avvocatura del Comune è già al lavoro, mentre per ora è stata rifiutata la richiesta dei residenti di limitare l’orario di apertura dei locali. Una strada non percorribile perché poi il provvedimento verrebbe esteso a tutte le attività del centro cittadino, non solo dell’Umbertino, dove si concentra il maggior flusso di giovani.