Il papà di Leo ha percorso 900 chilometri in auto per raggiungere Bari e rivederlo. Gli ha portato alcuni vestiti e insieme hanno scelto il regalo per il figlio di Leo che il nonno spera di vedere per la prima volta. Ha scelto di dare forse quella che è l’ultima chance dopo tante delusioni. Leo sembra deciso a non tradire più la sua fiducia. Rivolgiamo ancora una volta un appello agli assistenti sociali e alle Istituzioni per accelerare l’iter burocratico e permettere a Leo di entrare direttamente nella comunità terapeutica. Un papà di 30 anni con un figlio di 9 mesi è più deciso che mai a riprendere in mano la propria vita. Aiutiamolo perché merita una chance.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]