Tirare giù Leonardo dal letto è una missione quasi impossibile. Dopo diverse chiamate a vuoto e aver rischiato di buttare giù la porta, siamo entrati e lo abbiamo svegliato per accompagnarlo all’ennesimo appuntamento. Con colpevole ritardo Leo si è presentato e ha conosciuto per la prima volta la sua assistente sociale. Come sempre bisogna fare i conti con i tempi infiniti della burocrazia, ieri è partita la richiesta per la sistemazione in una casa di comunità, dopo aver escluso lo scenario del dormitorio. Non sappiamo quando verrà chiamato, anche questo weekend abbiamo trovato una sistemazione per non far dormire Leo per strada. La giornata infinita non è mica finita qui: abbiamo accompagnato Leonardo all’appuntamento al Serd per l’esame tossicologico e per l’incontro con la seconda assistente sociale. La prossima settimana si preannuncia cruciale, intanto Leo pernotterà nella stessa camera dell’hotel in cui è stato con la sua compagna e suo figlio.
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- di: Raffaele Caruso
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