La Procura di Bari ha chiesto il proscioglimento del filologo Luciano Canfora, rinviato a giudizio ad aprile per diffamazione aggravata nei confronti della premier Giorgia Meloni. La richiesta è arrivata dopo che la difesa di Canfora (avvocato Michele Laforgia) ha comunicato l’accettazione della remissione di querela, notificata da Meloni lo scorso 30 settembre insieme alla revoca della costituzione di parte civile.
Meloni aveva querelato Canfora dopo che il filologo, nel corso di una conferenza nel liceo scientifico “Fermi” di Bari del 2022, l’aveva definita “neonazista nell’anima”. Ad aprile Canfora era stato rinviato a giudizio. La remissione di querela è stata trasmessa al Tribunale di Bari dalla difesa della presidente Meloni lo scorso 30 settembre e oggi in udienza il legale del professor Canfora, l’avvocato Michele Laforgia, ha depositato l’accettazione della querela. Il giudice si è riservato.