“Il ritardo lamentato dal cliente semplicemente non sussiste, anzi i lavori devono terminare secondo gli accordi tra 18 giorni lavorativi”. All’indomani della pubblicazione dell’articolo in cui Nicola denuncia un notevole ritardo dei lavori di ristrutturazione affidati a Facile Ristrutturare, l’azienda ha voluto rispondere alle accuse mosse dal nostro lettore.

“Dopo la firma del contratto con Facile Ristrutturare infatti, il cliente, di intesa con il direttore dei lavori, ha concordato il rinvio dell’inizio delle opere (ed è intuitivo che se si sposta la data di inizio, si sposta la data di ultimazione dei lavori); oltre a ciò, ha chiesto in corso d’opera anche delle lavorazioni extra contratto: il contratto lo prevede, ma ovviamente se si chiedono opere aggiuntive il numero di giorni necessari per l’ultimazione delle opere si prolunga. Motivo per cui a rigore di accordi mancano 18 giorni lavorativi per ultimare i lavori. Il ritardo lamentato, quindi, è del tutto insussistente” ha concluso l’azienda.