Prima o poi doveva accadere e verrebbe a dire “finalmente”. La porta della famosa casa popolare del Comune di Sannicandro, regolarmente assegnata ma disabitata, è stata chiusa. Gli abusivi Antonio e Tino non sono riusciti questa volta ad entrare, anche le finestre sono state infatti blindate con un metodo davvero originale e sbalorditivo.
Siamo tornati sul posto per verificare l’evolversi della vicenda che sta facendo tanto discutere. Sul caso è intervenuto anche l’assessore che si occupa degli alloggi popolari di Sannicandro che però nella nota scritta sui social, oltre ad aver confuso l’articolo 11 con l’articolo 21, non era riuscito a fornirci risposte ai tanti punti interrogativi che ruotano attorno alla gestione delle abitazioni. Un’altra casa, disabitata per circa un anno per ragioni personali, è di nuovo frequentata dall’assegnataria. E le restanti? Qualcosa sembra essersi mosso in effetti dopo i nostri servizi, anche se ci chiediamo perché si intervenga solo dopo aver alzato un polverone mediatico. Noi restiamo come sempre a disposizione di tutti per i chiarimenti necessari.