Skip to content

Nuove aree di sgambamento cani al San Paolo e a Carbonara, via libera del Comune: lavori per 104mila euro

20 Dicembre 2024
– Autore: Raffaele Caruso
20 Dicembre 2024
– Autore: Raffaele Caruso

Su proposta dell’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, la giunta ha approvato nei giorni scorsi il nuovo progetto esecutivo del secondo contratto attuativo per l’incremento e la manutenzione delle aree di sgambamento cani, per 104.000 euro, nell’ambito dell’accordo quadro di durata triennale (2022-24) del valore complessivo di 450.000 euro.

Il progetto prevede la manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree di sgambamento esistenti e la realizzazione di due nuove aree comprensive di “agility dog”, una all’interno dell’impianto Leo dell’Acqua appena riqualificato, a Carbonara, e l’altra nel Parco Giovanni Paolo II, nel quartiere San Paolo.

Sarà data priorità a manutenzione, pulitura e rinnovamento delle opere nelle aree già esistenti che risultano danneggiate dal tempo e dall’usura: recinzioni metalliche e cancelli, staccionate in legno e plastica, cestini portarifiuti, panchine, tavoli da picnic, fontanine, portabiciclette, attrezzature per arredo delle aree per cani e attrezzature agility dog, pavimentazioni. Prevista anche la manutenzione del verde e nuove piantumazioni.

“Gli animali, e in particolar modo i cani, sono diventati una parte importante e integrante della nostra vita – dichiara l’assessore Scaramuzzi -. Per questo avere luoghi dedicati agli amici a quattro zampe è un’esigenza sempre più sentita dai cittadini. Le aree di sgambamento sono ormai fondamentali per i nostri cani, che necessitano di socializzare tra loro e avere uno spazio verde riservato esclusivamente alla loro crescita, al benessere e al divertimento, opportunità che giova anche ai tanti cittadini che accolgono in casa un fedele pelosino”.

“Sono contenta che siano state recepite le richieste dei cittadini, delle associazioni di volontariato e dei tanti attivisti che s’impegnano ogni giorno, dimostrando che Bari è una città sensibile a questi temi – commenta l’assessora al Benessere degli animali Elda Perlino -. Il mio auspicio è che si prosegua in questa direzione, realizzando altre aree anche in luoghi pubblici dove inizialmente non erano previste”.