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Olimpiadi 2024, Carovigno in festa per il bronzo di Paolo Monna. Beffa Pilato: fuori dal podio per un centesimo

30 Luglio 2024
– Autore: Raffaele Caruso
30 Luglio 2024
– Autore: Raffaele Caruso

Strette di mano. Abbracci e le lacrime dell’intera comunità che pochi minuti fa ha accolto il suo ‘campione’. Festa a sorpresa in piazza a Carovigno, in provincia di Brindisi, per Paolo Monna, il 26enne reduce dalla medaglia di bronzo conquistata nella gara di pistola 10 metri dell’Olimpiade di Parigi. Ad accoglierlo anche gli sbandieratori del paese nel segno della tradizione e della riconoscenza nei confronti di Monna da parte dell’intera cittadinanza.

“È un’emozione unica per me. Davvero ringrazio tutti per questa accoglienza”. Sono queste le prime parole di Paolo Monna in piazza al suo arrivo. “Sicuramente è un traguardo importantissimo. Spero che possa essere di esempio – aggiunge – per tutti i ragazzini che sono qui a festeggiare con me. Dedico questa medaglia a tutta la mia gente”.

“Domenica si è scritta la storia, la storia del tiro a segno nazionale e questa fantastica storia ha come protagonista la nostra città, la nostra Carovigno, il nostro campione Paolo Monna. Tutti – racconta all’ANSA il sindaco di Carovigno Massimo Lanzilotti – abbiamo vissuto con tanta emozione quello che e accaduto domenica mattina e ancora una volta è venuto fuori l’orgoglio carovignese e le tante manifestazioni di affetto per un nostro ragazzo, campione olimpico, lo dimostrano”. Questo è il traguardo fatto di fatica, di concentrazione, di rinunce, di talento e di tanto allenamento che sono fattori da prendere come esempio per tutti coloro che si affacciano allo sport e non solo. Questo – aggiunge il primo cittadino – è quello che Paolo ha fatto domenica. Un esempio per tutti i giovani”.

Per un centesimo la tarantina Benedetta Pilato ha chiuso al quarto posto la finale dei 100 rana di Parigi 2024. La gara è stata vinta dalla sudafricana Tatjana Smith, che ha preceduto la cinese Qianting Tian (argento) e l’irlandese Mona McSharry (bronzo), arrivata davanti a Benedetta Pilato (1’05″59 contro 1’05″60). “Ci ho provato fino alla fine. Peccato, ma nonostante tutto è il giorno più felice della mia vita. Un anno fa questa gara non ero nemmeno in grado di farla. Questo è solo un punto di partenza. Già rispetto alla gara di ieri ero all’opposto, sono riuscita a tirar fuori le palle”, le sue parole dopo la finale. “Tutti si aspettavano di vedermi sul podio? Tutti, tranne me – ha detto l’azzurra, quasi in lacrime -. Poi nella corsia laterale non mi sono mai trovata bene”.