Renato Canonico, uno dei tre indagati per rissa aggravata dalla morte del 29enne Vito Caputo, è stato dimesso ieri dall’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti dove è rimasto ricoverato per sei giorni. Lunedì sarà interrogato e fornirà la propria versione dei fatti su quanto accaduto il 16 marzo in via Casamassima a Capurso. Il 50enne era in auto con il figlio Pietro, nello stesso giorno verranno svolti gli accertamenti tecnici, con l’estrazione dei dati, sui telefoni, già sequestrati, dei tre indagati e della vittima. La causa scatenante della rissa sfociata in tragedia sarebbe stata una lite tra il figlio di Renato Canonico e la ex, attuale compagna di Domenico Chiarelli, 26enne amico della vittima già interrogato dal pm, per l’affidamento del figlio minorenne.
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- di: Raffaele Caruso
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