Sono circa 200 le persone che hanno partecipato alla Marcia della legalità organizzata a Francavilla Fontana dopo l’uccisione del 19enne Paolo Stasi. Il corteo, promosso dalle associazioni ‘Generazioni 021’, ‘Libera’ e ‘Unione degli studenti’, è partito da Piazza Umberto I fino al castello, passando per il centro storico. Alla marcia ha partecipato anche la famiglia di Paolo, il papà Giuseppe, la mamma Annunziata e la sorella Vanessa. Oltre al dolore, i rappresentanti di Radici021, Libera e Unione degli Studenti, hanno voluto ribadire una posizione netta di sostegno del principio di legalità e la voglia di protagonismo dei giovani di Francavilla Fontana. Il non arrendersi e ritagliarsi il proprio spazio nella vita pubblica è stato l’invito a loro rivolto dal Sindaco Antonello Denuzzo nel suo intervento. Il corteo è stato aperto dai giovani che hanno esibito uno striscione con la scritta “Francavilla alza la testa”. Proseguono le indagini sull’omicidio del 19enne, freddato con due colpi di pistola. La fuga del killer pare sia stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza private.