A distanza di una settimana non ci sono elementi utili per risalire all’identità del killer di Mauro Di Giacomo, il fisioterapista di 63 anni ucciso lo scorso 18 dicembre a Poggiofranco a colpi di pistola sotto la sua abitazione. Secondo le ultime ricostruzioni e quanto riportato da Tg Norba, emergerebbero dettagli importanti sulla lettera anonima inviata al titolare della struttura privata dove lavorava. All’interno nessuna minaccia, ma accuse non confermate su comportamenti tenuti con alcuni pazienti. Le indagini vanno avanti e si sta cercando di scavare nella vita privata del professionista. Le diverse testimonianze hanno permesso di ricostruire la modalità dell’agguato, ma non di risalire all’identikit di chi ha agito e ucciso Di Giacomo.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]