Sono passati quasi 20 giorni dall’omicidio di Mauro Di Giacomo, il fisioterapista di 63 anni ucciso lo scorso 18 dicembre a Poggiofranco a colpi di pistola sotto la sua abitazione. Le indagini fanno avanti, ma sono diversi ancora i punti oscuri della vicenda che restano da chiarire. Una cosa è certa: il killer è ancora a piede libero dal 18 dicembre. Sin da subito è stata esclusa la pista della criminalità organizzata, ma resta da capire come l’assassino sia riuscito a procurarsi l’arma del delitto. Resta da capire anche come sia riuscito a nascondersi in tutti questi giorni e a fuggire senza essere visto da nessuno e da alcuna telecamera dal luogo del delitto. Il movente è ancora ignoto. Si è cercato da subito di scavare nella vita del professionista, sono stati ascoltati parenti, amici e colleghi, oltre ad esaminare la lettera anonima arrivata nel suo studio medico. La pista seguita è quella della vendetta personale, ma niente è escluso .
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- di: Raffaele Caruso
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