Skip to content

Omicidio a Valenzano, ingiusta detenzione per 1445 giorni: anche la Cassazione nega il risarcimento a Lagioia

9 Maggio 2024
– Autore: Raffaele Caruso
9 Maggio 2024
– Autore: Raffaele Caruso

La richiesta di risarcimento da 516mila euro per ingiusta detenzione presentata da Rocco Lagioia 77enne di Valenzano detenuto per 1445 giorni (1052 in carcere e 393 agli arresti domiciliari), è stata respinta anche dalla Cassazione. L’uomo è stato arrestato e accusato di aver ucciso il genero 38enne Alessandro Leopardi con una fucilata alle spalle e di aver bruciato il suo cadavere nell’ottobre del 2014. Dopo essere stato condannato in primo grado a 17 anni di reclusione, è stato assolto in Appello e la sentenza di non consapevolezza è diventata effettiva e irrevocabile nel 2019.

Nonostante questo però per la Cassazione il 77enne non deve ottenere un risarcimento a causa dei suoi comportamenti “imprudenti” e delle frasi interpretate dagli inquirenti all’epoca come “autoaccusatorie”. Tutto questo avrebbe “contribuito, con una condotta gravemente colposa, a causare la sua detenzione, il che esclude il suo diritto ad essere indennizzato”, si legge nelle carte.