La fiction “Avetrana – Qui non è Hollywood”, che ha come trama l’omicidio di Sarah Scazzi, per il momento non sarà trasmessa su Disney+ almeno fino a quando il titolo non sarà cambiato. Il suo debutto era in programma il 25 ottobre sulla piattaforma, ma il Tribunale di Taranto ha emesso il provvedimento di sospensione cautelare dopo il ricorso presentato dal Comune nei giorni scorsi. Il giudice ha poi fissato l’udienza di comparizione delle parti al prossimo 5 novembre.
L’amministrazione comunale di Avetrana, attraverso i suoi avvocati, aveva depositato nei giorni scorsi un ricorso cautelare d’urgenza per chiedere la rettifica della denominazione della serie tv ‘Avetrana – Qui non è Hollywood’ e la sua “sospensione immediata”. “Risulta indispensabile visionarla in anteprima – le parole del sindaco – al fine di appurare se l’associazione del nome della cittadina all’adattamento cinematografico susciti una portata diffamatoria rappresentandola quale comunità ignorante, retrograda, omertosa, eventualmente dedita alla commissione di crimini efferati di tale portata, contrariamente alla realtà”. La comunità di Avetrana, scrive ancora il sindaco, “ha da sempre cercato di allontanare da sé i tanti pregiudizi dettati dall’omicidio, dal momento che la tragedia destò sgomento nella collettività, interessata da una imponente risonanza mediatica, che stimolò l’ente a costituirsi parte civile nel processo penale a carico di Misseri Michele” e degli altri imputati. “La messa in onda del prodotto cinematografico – si legge ancora – rischia invece di determinare – prescindendo anche dal contenuto che al momento si ignora – un ulteriore attentato ai diritti della personalità dell’ente comunale, accentuando il pregiudizio che il titolo già lascia presagire nel catapultare l’attenzione dell’utente sul territorio più che sul caso di cronaca”.