Si indaga sul giallo dell’omicidio-suicidio a Taranto. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, Roberto Delli Santi, 50 enne, sottufficiale della Marina Militare, avrebbe prima soffocato sua moglie, Silvia Di Noi, infermiera 52enne, nell’appartamento di un palazzo signorile di viale Virgilio, nel centro di Taranto, e poi avrebbe raggiunto una villetta nella frazione di Lama per impiccarsi. Domani è in programma l’autopsia sul corpo della donna uccisa dal marito, nel primo esame effettuato si è accertata la morte per soffocamento, causata da uno strofinaccio in bocca, ma nessun segno evidente esteriore di violenza. Resta ancora sconosciuto il movente. Scavando nelle loro vite è emerso che la coppia non fosse in disaccordo, come confermato anche da parenti, amici e vicini. “Raramente si vedevano da soli, erano sempre insieme nell’ultimo periodo”, racconta una vicina a Tg Norba. L’infermiera da poco si era sottoposta ad un intervento alla colonna vertebrale, i due avevano un unico figlio, Marco. Il 27enne vive a Shanghai e farà ritorno a Taranto nei prossimi giorni. Marito e moglie pare soffrissero molto della sua lontananza.
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- di: Raffaele Caruso
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