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Operaio Arif travolto da albero durante incendio nel Brindisino: aperta inchiesta sulla morte di Mario Rutiglio

22 Luglio 2024
– Autore: Raffaele Caruso
22 Luglio 2024
– Autore: Raffaele Caruso

“Una tremenda notizia colpisce tutti noi della Regione Puglia. Un esperto operaio dell’Antincendio Regionale Arif Mario Rutiglio è morto nell’adempimento del suo dovere mentre stava bonificando un bosco dopo lo spegnimento dell’incendio di un bosco nel territorio di Ostuni. Un dolore lacerante reso ancora più forte dalle modalità dell’incidente. Mario è rimasto schiacciato da un grosso albero che stava ispezionando per metterlo in sicurezza. Queste le conseguenze della irresponsabile attività di chi per dolo o colpa grave scatena questi incendi senza rendersi conto dei rischi cui espone chi deve spegnarli. La nostra vicinanza affettuosa a tutti i suoi parenti e colleghi che in questo momento sono nel dolore e nella disperazione. Mario sarebbe andato in pensione tra non molto e per tutta la sua vita ha fatto il suo lavoro con coraggio e dedizione a salvaguardia del patrimonio boschivo della nostra comunità”.

Questo è il messaggio diramato dal governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, nella serata di sabato dopo il tragico decesso di Mario Rutiglio, l’operatore dell’Arif 67enne che nel tardo pomeriggio di sabato ha perso la vita dopo essere stato travolto dal tronco di un ulivo secolare durante un incendio in una zona di campagna nel territorio di Ceglie Messapica. Sul caso è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Brindisi per accentare eventuali responsabilità e sul corpo verrà eseguita un’autopsia. La salma si trova presso il cimitero di Ostuni.

Rotiglio lascia moglie e due figli, era molto conosciuto ad Ostuni ed era ormai prossimo alla pensione. “La scomparsa di Mario Rotiglio, esperto operaio e prossimo alla quiescenza, lascia un enorme vuoto nell’Agenzia e sconforta tutti i colleghi che con tenacia e spirito di gruppo affrontano, quotidianamente, i numerosi incendi che divampano in tutta la Puglia per mano dell’uomo. La Direzione Generale e tutta l’ARIF si stringono attorno alla famiglia di Mario Rotiglio che in queste ore si trova a dover affrontare la perdita di marito, di un padre, un uomo esemplare che ha dato la vita per il suo lavoro, per salvare il patrimonio ambientale di tutti”, il messaggio di cordoglio dell’Arif.

“L’amministrazione comunale di Ostuni, a nome del sindaco e di tutti i cittadini, esprime il proprio cordoglio per la tragica scomparsa di Mario Rutiglio, valoroso operaio dell’Antincendio Regionale Arif. La sua morte, avvenuta mentre stava bonificando un bosco dopo un incendio, ha colpito duramente l’intera comunità. Mario è deceduto in seguito a un incidente avvenuto mentre stava ispezionando un albero per garantire la sicurezza dell’area. Questo dramma evidenzia ancora una volta i pericoli legati agli incendi, spesso causati da atti irresponsabili – le parole del sindaco di Ostuni, Angelo Pomes -. Siamo vicini ai familiari e ai colleghi di Mario in questo momento di grande dolore e sofferenza. Mario, prossimo alla pensione, ha dedicato la sua vita lavorativa con coraggio e passione alla protezione del nostro patrimonio naturale. La sua dedizione e il suo sacrificio non saranno dimenticati”.

“Abbiamo il timore che la squadra fosse sottodimensionata ma attendiamo fiduciosi l’esito delle indagini per poterne stabilire con certezza dinamiche e responsabilità. Un’altra vittima di lavoro, un’altra famiglia che piange disperata la vita di un genitore impegnato a fare il proprio dovere, con responsabilità ed abnegazione, sul proprio posto di lavoro – si legge nella nota congiunta delle segreterie territoriali di Brindisi di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil -. Quante altre lacrime, quanta sofferenza e disperazione dobbiamo continuare a soffrire prima di scrivere la parola fine? La sicurezza e la formazione costituiscono la premessa essenziale per una seria politica preventiva per un lavoro svolto in sicurezza. Analogamente una legge speciale per i crimini da infortunio sul lavoro non può più essere rinviata. Ci uniamo al dolore della famiglia in uno con tutti i colleghi forestali della Provincia di Brindisi ed in attesa di avere informazioni dettagliate su cause, circostanze e responsabilità, abbiamo, in uno con le segreterie regionali, richiesto un incontro urgente all’assessorato regionale dell’agricoltura ed al direttore regionale Arif”.