Gianluca Jacobini, l’ex condirettore generale della Banca Popolare di Bari, è stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale di Bari, Marco Galesi. Con lui anche Giuseppe Marella e Nicola Loperfido, rispettivamente ex responsabili dell’Internal Audit e della Direzione Business dell’istituto di credito.
L’accusa verso i tre ex amministratori della banca è quella di ostacolo alla vigilanza e false comunicazioni sociali nell’ambito del procedimento sulle cosiddette “operazioni baciate”. Il processo sarà celebrato nella Fiera del Levante di Bari e prenderà il via il 27 settembre.
Il gup ha inoltre ratificato il patteggiamento della banca alla sanzione pecuniaria di 240 mila euro per la responsabilità amministrativa degli enti. La banca è anche costituita come responsabile civile. In udienza preliminare si sono costituiti parti civili circa duemila risparmiatori e azionisti, Federconsumatori Puglia, Codacons, Regione Puglia e Comune di Bari.