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Paolo e Antonella, fidanzati senzatetto a 22 e 18 anni: “Abbiamo tanta paura ci serve un lavoro”

4 Marzo 2023
– Autore: Eleonora Francklin
4 Marzo 2023
– Autore: Eleonora Francklin

“Vogliamo stare insieme. Non vogliamo dividerci. L’unica cosa che mi importa e far star bene lei”. Quella di Paolo e Antonella è una storia molto delicata. I due, di 22 e 18 anni, da martedì scorso vivono per strada. Entrambi non hanno alcun tipo di dipendenza, alcol o droga, ma sono finiti a vivere per le vie di Bari e Casamassima perché, secondo quanto ci raccontano, la loro storia non era ben vista agli occhi dei genitori adottivi di Antonella. Non sappiamo, e di certo non vogliamo metterci a giudicare, quale sia il motivo che ha spinto i genitori adottivi a non voler più niente a che fare con lei. Entrambi, per varie vicissitudini delle vita, sono stati in comunità qualche anno fa. “Io ho un carattere impulsivo e spesso aggressivo – racconta Antonella – ma da quanto sto con Paolo sono cambiata e stava andando meglio anche a scuola. Da un giorno all’altro i miei genitori mi hanno detto che se non lo avessi lasciato potevo non tornare a casa”. La paura di vivere per strada è tanta, soprattutto perché è un vero inferno che ti può portare a fare cose che mai prima avresti pensato di fare. Non mangiano da giorni, racimolano ciò che gli viene donato. Hanno chiesto aiuto anche ai servizi sociali, ma per loro al momento non possono fare nulla, ma se qual ora l’unica soluzione fosse quella di dividersi, loro rifiuterebbero. “Meglio vivere per strada che stare lontani”. Paolo in questi giorni, dopo un mancamento, ha scoperto di essere positivo al Covid e potrebbe esserlo anche Antonella, per questo abbiamo avuto l’accortezza di indossare la mascherina. Entrambi sarebbero disposti anche a partire. “L’unico obiettivo è quello di trovare un lavoro che possa rendere felice lei” sottolinea Paolo. Per questo motivo chiediamo un aiuto alla nostra community. Nel caso abbiate un offerta di lavoro per Paolo, ma anche per Antonella, non esitate a contattarci sui nostro social o anche su [email protected]. Un vostro aiuto potrebbe salvare le vite di due giovani.