Dovevano formare i nuovi assunti dell’Arpal, l’agenzia regionale per le politiche attiva del lavoro, ma per 128 formatori il contratto è scaduto e adesso sono in cassa integrazione, con la speranza di essere ricollocati nell’arco di quattro mesi. Un vero e proprio paradosso che ha portato la Regione a far intervenire una Task Force dell’Occupazione con a capo Leo Caroli. In previsione dei contratti in scadenza era stato già siglato un accorso di massima in Task Force che prevede 300mila euro per gli ammortizzatori sociali. L’intervento si divide in due parti. La prima riguarda i 78 formatori storici. Si punta a riconfermarli ma con funzioni differenti, mentre i restanti 50 assunti nell’ultimo periodo verranno destinati all’orientamento nelle scuole o per ‘obbligo formativo.