Parrucchieri ed estetisti, impegnati in negozi autorizzati, possono svolgere il loro lavoro a domicilio solo in caso in cui si tratti di persone inferme, ovvero impossibilitate nel raggiungere il negozio a causa delle difficoltà di deambulazione. È questo ciò che la giunta comunale ha approvato nel nuovo regolamento che disciplina l’attività di acconciatore, estetista, tatuatore e piercer. Una novità che va a modificare un regolamento del 1997, un po’ datato secondo l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone. “Abbiamo deciso di elaborare un nuovo regolamento che risponda anche alle nuove esigenze del mercato”. Un piano che non disciplina solo l’attività a domicilio, ma che anche distingue le attività di parrucchiere ed estetista da quelle di tatuatore e piercer. Inoltre loro stessi potranno decidere gli orari di apertura delle attività. Perché diventi operativo il nuovo regolamento dovrà essere approvato dal consiglio comunale.