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Paura a Triggiano, baby gang in azione: 16enne accoltellato alle braccia

4 Giugno 2023
– Autore: Eleonora Francklin
4 Giugno 2023
– Autore: Eleonora Francklin

“Se mio figlio si fosse spostato e il colpo fosse arrivato al torace come sarebbe finita? Non può sempre scapparci il morto prima di intervenire”. A parlare è la mamma di un 16enne ancora scossa per quello che è accaduto al figlio la sera di mercoledì 31 maggio, intorno alle 21, nei pressi di viale Ezio Vanoni a Triggiano. “Era insieme ad altri amici e stavano passeggiando portando con loro una bici molto vecchia e piccola. A un certo punto sono stati avvicinati da due ragazzi di quasi la stessa età, accompagnati da una giovane. Prima hanno chiesto se potevano fare un giro sulla bici e, una volta negato, hanno detto che quella era la loro, rubata qualche giorno prima. Un cosa impossibile visto che era del nonno di uno degli amici di mio figlio. Capita la situazione si stavano allontanando quando uno dei due ha uscito un coltello e ha colpito mio figlio al braccio destro. Mentre cercava di scappare, lo ha colpito anche all’altro braccio, poi si sono dileguati. Mio figlio e i suoi amici si sono diretti subito ai Carabinieri, ma date le condizioni delle braccia, gli è stato suggerito prima di andare all’ospedale e poi tornare dai Carabinieri a fare la denuncia”. Al ragazzo sono stati messi in totale 22 punti di sutura. “Ci hanno detto in ospedale che, vedendo il modo in cui sono sono stati inferti i tagli, sembra che siano stati fatti da professionisti e non da dilettanti”. Una situazione surreale si sta vivendo nelle città del barese dove orde di baby gang ne combinano di ogni. “Questi due ne hanno fatte di cose in giro per Triggiano, e continuano a farle. I ragazzi sono scossi, hanno paura di uscire, mentre loro girano indisturbati. La cosa che più mi fa rabbia è il fatto che nessuno sia intervenuto al momento dell’aggressione. Parliamo di una zona molto frequentata soprattutto la sera”.