Le indagini sull’abuso su una minore da parte del padre hanno permesso ai carabinieri del Comando provinciale di Lodi di smantellare una rete di pedofili online che ha portato all’arresto in flagranza di quattro persone residenti nelle province di Milano, Brescia, Taranto e Bari, trovati in possesso di notevole quantità di materiale di natura pedopornografica e alla denuncia di altre tre persone, una delle quali residente in Germania.
L’attività investigativa è stata coordinata con le Procure di Milano, Brescia, Bari e Lecce competenti territorialmente e ha portato al sequestro di circa 215.000 file comprendenti immagini e video di natura pedopornografica che ritraevano minori di diverse nazionalità.