Il gup del Tribunale di Bari, Francesco Mattiace ha condannato alla pena di 2 anni di reclusione e alla interdizione perpetua da attività che coinvolgano minori, un 22enne di nazionalità greca residente a Bari, imputato per detenzione di materiale pedopornografico.
L’imputato, che si trovava nel capoluogo pugliese per motivi di studio e lavorava come preparatore atletico di adolescenti, fu arrestato in flagranza di reato nel novembre 2021, poiché durante una perquisizione domiciliare era stato trovato in possesso di centinaia di foto e video di natura pedopornografica.
Nello specifico, sui dispositivi del 22enne sarebbero stati rinvenute 329 immagini ma anche 28 video “dal contenuto sessualmente esplicito – si legge negli atti – ritraenti minori anche di tenera età, verosimilmente ottenuti attraverso la partecipazione a specifici canali presenti sulle app di messaggistica”, sulle quali sono stati trovati altri 267 video e 632 foto della stessa natura.