“In un comunicato del 4 maggio 2024, parlando dell’incontrollata espansione verso Sud della Pegaso Security S.p.a., dicevamo senza mezzi termini che spesso i disastri sono annunciati. È arrivato il tempo di dire ve lo avevamo detto, soprattutto perché ora inizia a concretizzarsi il rischio che a pagare il prezzo della spregiudicatezza imprenditoriale e del profondo sonno delle Autorità siano, come sempre, un migliaio di lavoratori e le loro famiglie”. Inizia così il comunicato a firma del segretario Nazionale Savip, Vincenzo Del Vicario.
“Mentre altri sindacati chinavano bovinamente il capo o addirittura applaudivano, contestavamo il tronfio annuncio di definitiva acquisizione del ramo d’azienda (in realtà, affitto) della catanese ETNA Police S.r.l., diffuso dall’Amministratore della Pegaso Security S.p.a., Carlo De Nigris, denunciando l’esistenza di evidenti anomalie, e informavamo le Autorità di pubblica sicurezza competenti e la Guardia di Finanza – si legge -. È di qualche giorno fa la notizia che la Guardia di Finanza ha agito e che, in data 29 ottobre 2024, è stato notificato alla Pegaso S.p.a. il decreto del 14/10/2024 del GIP di Trani, nell’ambito del p.p. 2444/2024 RGNR mod.21 – 3746/2024 RG GIP, che ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca della partecipazione di DE NIGRIS Carlo, pari al 100% del capitale sociale, della Società Pegaso Security e la nomina di un Amministratore giudiziario. Il 7 novembre 2024 Carlo De Nigris ha precipitosamente risolto il contratto di affitto di ramo d’azienda, con retrocessione all’ETNA Police della licenza e degli asset economico-strumentali, introducendo così nuovi elementi di preoccupazione per le sorti dei lavoratori, non ritrasferiti e lasciati con la Pegaso Security. Dal 22 novembre 2024, altrettanto precipitosamente, la sede della Pegaso Security da Pieve Emanuele (MI) è stata trasferita nella ridente località di Rende (CS), ove, per il Registro delle imprese, sembra pure essersi di fatto riparato il Sig. De Nigris. Anche in questo caso, convinti che il sonno della Ragione genera mostri, abbiamo informato tutte le Autorità competenti, sperando che si muovano coordinatamente per evitare ulteriori, gravi danni, atteso che, nell’inazione, il caso è diventato nazionale, coinvolgendo unità produttive (e lavoratori) della Pegaso Security operanti nelle province di Bari, Barletta, Foggia, Cagliari, Campobasso, Catania, Cosenza, Cremona, Ferrara, Genova, Lecce, Milano, Mantova, Napoli, Nuoro, Parma, Piacenza, Pescara, Potenza, Ravenna, Roma, Rimini e Torino”.
LA REPLICA DI PEGASO SECURITY SPA – In riferimento al comunicato diffuso dal Sindacato Autonomo Vigilanza Privata (SAVIP) il 26 novembre 2024, Pegaso Security SpA intende chiarire alcuni punti fondamentali, a tutela della propria immagine e della serenità dei propri dipendenti e clienti. Il trasferimento della sede legale di Pegaso Security SpA a Rende (CS) rappresenta una decisione puramente strategica e gestionale, presa nell’ambito di un piano di riorganizzazione aziendale che mira a ottimizzare i processi interni e garantire la massima efficienza operativa. Non vi è alcun legame con le insinuazioni riportate nel comunicato SAVIP. Il provvedimento cautelativo in ambito fiscale è una misura amministrativa temporanea che nulla ha a che fare con la solidità dell’azienda, e che vedrà la sua risoluzione nei prossimi giorni. Pegaso Security SpA opera nel pieno rispetto della legge e con la massima trasparenza, ponendo come priorità il benessere dei propri dipendenti. Dal principio dell’accordo di affitto di ramo d’azienda con ETNA Police Srl, Pegaso Security SpA si è fatta carico di tutti gli impegni nei confronti dei lavoratori, inclusi i debiti pregressi nei confronti degli stessi. Abbiamo inoltre assunto la maggior parte dei dipendenti con contratti a tempo indeterminato, garantendo così continuità lavorativa e stabilità occupazionale. Come affermato dal nostro amministratore, Carlo De Nigris: “Abbiamo operato nel pieno rispetto della legge, portando avanti un’operazione trasparente e priva di anomalie.” A seguito della risoluzione consensuale del contratto di affitto di ramo d’azienda, Pegaso Security Spa sta provvedendo all’acquisizione dell’azienda, consolidando ulteriormente la propria posizione e la propria solidità economica. Pegaso Security SpA, da oltre dieci anni, continua a operare con la massima trasparenza e professionalità, ponendo sempre al centro della propria attività il rispetto della legge e il benessere dei propri dipendenti. Respingiamo con forza ogni accusa infondata e ci riserviamo di tutelare l’immagine dell’azienda nelle sedi opportune.