Con le dimissioni di Mario Draghi, adesso l’Italia è chiamata a votare per eleggere il nuovo presidente del Consiglio. A settembre si deciderà chi dovrà risollevare le sorti di un paese che per troppi anni ha dovuto accontentarsi di un governo tecnico con presidenti che si sono avvicendati anno dopo anno.

La campagna elettorale è nel vivo. Tra politici che puntano sul gossip facendosi fotografare con il costume col tricolore e altri che invece puntano alle piazze, ci sono italiani che sono stufi dei soliti nomi e delle classiche promesse da marinaio, tanto in voga tra gli esponenti politici. Per questo ci sono italiani come Luigi Viterbo che pensano di poter cambiare il paese se solo fossero eletti.

“Aumenterei gli stipendi con un minimo di 2mila euro al mese. Anche la pensione minima dovrebbe essere di 1800 euro. Inoltre aggiusterei tutte le strade di Italia perché, diciamolo, da nord a sud la situazione è la stessa”. Un pensiero al quanto utopico, ma comune nella testa di molti italiani che credono sia facile riuscire ad accontentare tutti con il minimo sforzo.