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Pesce avariato e scarsa igiene, multa da 45mila euro e locale chiuso: scoperto il furbetto del sushi

29 Novembre 2022
– Autore: Eleonora Francklin
29 Novembre 2022
– Autore: Eleonora Francklin

Da anni ci chiediamo perché le Forze dell’Ordine non rendono pubblici i nomi dei locali ai quali vengono applicate sanzioni amministrative a causa dello scarso igiene e che vengono chiusi perché mettono in vendita prodotti di dubbia provenienza. Come ce lo chiediamo noi, se lo chiedono anche i lettori che puntualmente incolpano noi giornalisti di mantenere l’anonimato. In realtà non siamo noi a volerlo, ma sono le forze dell’ordine che non lo rendono noto e per questo, ogni qual volta ci sono sequestri e chiusure forzate, facciamo di tutto per scoprire di quale locale si tratta. Lo abbiamo fatto con il ristorante etnico di Polignano, l’ultimo nel quale la Guardia Costiera ha elevato multe da 45mila euro totali e ha sequestrato 50 chili di prodotti ittici senza tracciabilità. Il ristorante chiuso per la mancanza di igiene è Miyako Sushi. Abbiamo tentato di parlare con il titolare, ma ovviamente senza successo. Volevamo chiedergli come mai non ha rispettato le regole, con la speranza ci fosse una valida motivazione, anche se non ne esiste una che faccia accettare l’idea di mangiare cibo avariato. Sarebbe giusto, ogni qual volta ci siamo questo tipo di sequestri, rendere noto anche il nome del locale, perché metterebbe in allarme chi sfortunatamente qualche sera prima ha deciso di andare a mangiare sushi a Polignano. Sapere il nome non è un atto sbagliato nei confronti dei gestori, ma è un atto doveroso nei confronti dei consumatori che devono essere informati su tutto.