Una 77enne di Molfetta è stata condannata, al termine di un processo con rito abbreviato, ad un anno di reclusione per aver “insultato in luogo pubblico e alla presenza di più persone” il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, e Antonio Ancona, all’epoca dei fatti assessore e ora vice sindaco. L’episodio risale al 23 febbraio 2020 e agli inizi del periodo Covid. “Siete dei pezzi di merda”, le parole della donna nei confronti dei due politici, ritenuti colpevoli di non fare abbastanza per contrastare l’emergenza pandemica. Il giudice del Tribunale di Trani, lo scorso 24 novembre, l’ha ritenuta colpevole di oltraggio ad un pubblico ufficiale e l’ha condannata senza il beneficio della sospensione condizionale della pena. La 77enne dovrà anche pagare le spese processuali e risarcire i danni in favore delle costituite parti civili. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
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- di: Raffaele Caruso
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