Torniamo ad occuparci della storia di Piero e Ohana, una coppia di 36 e 35 anni che vive in una sistemazione improvvisata nella stazione di Giovinazzo. Eravamo andati a trovarli. Si trovano lì da mesi, dopo essersi spostati da Noci e aver attraversato diversi posti del Barese alla ricerca di un posto in cui fermarsi. Piero ha avuto in passato problemi con la tossicodipendenza, ma afferma di non fare più uso di droga da circa un anno e mezzo e di essere completamente ripulito. Il rapporto con i familiari sono abbastanza delicati. Piero sente la sua mamma, ma a causa di alcune vicissitudini passate la fiducia è quella che è. Ohana si trova da sola in Italia da 17 anni e ha una figlia in Romania.
Lo scenario in cui abbiamo trovato i due ci ha lasciato davvero senza parole. Come disposto dagli assistenti sociali che li seguono, potrebbero stare in due diverse comunità, ma entrambi hanno rifiutato la sistemazione perché desiderosi di restare insieme. Durante il giorno non fanno nulla, arrangiano e racimolano quello che possono. Siamo tornati da loro e la situazione purtroppo sta precipitando. Ohana è in apparente difficoltà emotiva e non riesce a trattenere le lacrime davanti alla telecamera, uno stato d’animo causato soprattutto dai commenti che i soliti haters hanno lasciato sui social dopo la messa in onda del primo servizio. Una sola signora si è fatta avanti per offrire loro una sistemazione e un lavoro, anche se al momento la richiesta è rimasta in sospeso. Purtroppo non sono arrivate altre proposte e rilanciamo dunque l’appello per aiutare Ohana e Piero.