Ferie residue da smaltire entro il 30 aprile per la Polizia Locale. Sulla questione si era espressa in modo sfavorevole la Cisl Fp di Bari per una serie di motivazioni, quali: la penuria del personale, i tanti impegni e le manifestazioni, la ricaduta dei carichi di lavoro sui presenti e i rischi conseguenti.

“In più occasioni si è chiesto di allungare il periodo di consumazione delle ferie residue, non facendole gravare in un arco temporale troppo ristretto. In una delle riunioni presso il Comando di Polizia Locale, visto il deciso diniego del Dirigente della Ripartizione, come parte sindacale abbiamo chiesto il preciso rispetto di tale direttiva, l’intero personale doveva ultimare le ferie residue entro e non oltre il 30 aprile”, sottolineano Giuseppe Lomonte e Giuseppe Trentadue del Coordinamento Territoriale.

“A pochi giorni dall’inizio di maggio, alcuni dipendenti riferiscono, o meglio lamentano il solito discrimine. Ad alcuni risulta negata la possibilità di usufruire delle ferie oltre il mese di aprile, tanto da riproporre, pur con notevole ritardo, il proprio calendario, ad altri invece è stato consentito ultimare le ferie ben oltre l’11 del mese di maggio. Per quanto appena esposto e conte già rappresentato ai tavoli, evidenziando ancora una volta che alla richiesta del congedo da parte del dipendente deve conseguire, entro un termine congruo, una risposta di accoglimento o di diniego, si richiede elenco e numero del personale che non ha usufruito delle ferie residue entro il mese di aprile”.