Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato della tragedia sfiorata sulla perimetrale dell’Aeroporto di Bari, dove una pattuglia automontata della Polizia Locale si è schiantata contro un guardrail a causa del blocco dello sterzo, avvenuto durante la marcia. La vettura ha invaso la corsia opposta, si è trattato di un vero e proprio miracolo visto che per una frazione di secondi un tir in transito non l’ha centrata in pieno. Gli agenti hanno riportato ferite guaribili in 7 giorni, ma l’episodio ha riacceso i riflettori sulla disastrata situazione del parco veicoli, vecchi e usurati. Il veicolo coinvolto nell’incidente, ad esempio, ha percorso oltre 200mila chilometri e in passato avrebbe avuto diversi guasti. I sindacati sono sul piede di guerra, con tanto di diffida al Sindaco e ai responsabili della sicurezza sul lavoro, anche perché la maggior parte dei mezzi in dotazione sono usurati e senza manutenzione: sarebbero circa 120 le auto tra Alfa Romeo 147/159 e Fiat Punto nel mirino, oltre ad una decina di autocivetta. A far discutere però sono anche le due auto utilizzate dal comandante della Polizia Locale di Bari, in un momento così delicato e teso. Bolli, assicurazioni, tutto al doppio e tutto alle spese dei baresi. Una situazione che fa a pugni con il contesto nazionale e barese. Dopo un tentativo non andato a buon fine, noi restiamo sempre a disposizione di tutti per gli eventuali chiarimenti.