Dopo il minuto di concentrazione e di silenzio per riuscire a raccogliere tutte le idee, il signor Maurogiovanni ha finalmente iniziato a proferire parola e lo ha fatto ininterrottamente per 7 minuti.
Il suo sfogo è contro il cambiamento. Essendo della vecchia guardia, ricorda con nostalgia la Bari di un tempo quando c’erano pochi vigili “ma era come se ce ne fossero mille”, ricorda quando su corso Vittorio Emanuele, a detta sua, potevano circolare solo le auto.
Lui è uno di quelli che non vuole che venga rifatta la pista ciclabile sull’arteria del centro, reputando pericolosi biciclette e monopattini. Il signor Maurogiovani non le manda di certo a dire e ha da rimproverare tante cose su ciò che è stato fatto nella sua città.