Torniamo ad occuparci ancora una volta della violenza sulle donne e dell’applicazione del codice rosso. Dopo la testimonianza di Elena, vi raccontiamo la storia di Maria. Dobbiamo riavvolgere il nastro fino al 2021, Maria è alla soglia degli 80 anni e sta tornando a casa dopo aver svolto alcune commissioni. Fuori l’abitazione dove vive in affitto, situata in via Calefati nel quartiere Libertà di Bari, c’è l’ex marito che, approfittando di un momento di distrazione, riesce a stenderla per terra prima di prenderla a martellate. Maria ha la prontezza di fingersi morta e forse questo la salva. L’uomo, pensando di aver portato a termine la propria missione, si alza e se ne va.
Viene sporta denuncia contro ignoti, le telecamere incastrano e individuano l’ex marito della donna. In primo grado viene condannato, ora è in corso il processo d’appello e il 70enne è libero. Si entra così nel vortice del codice rosso, il problema resta quello dell’accoglienza delle vittime. I figli non se la sentono di far tornare la mamma nell’abitazione dove è stata aggredita, l’unica possibilità offerta per proteggerla è una casa di riposo. Maria è autonoma, ha voglia di vivere e non accetta questa soluzione. I figli la stanno ospitando ma sono alla ricerca di una sistemazione per la loro mamma, una casa dove andare a vivere in affitto. Rivolgiamo così un appello alla nostra community, certi del vostro aiuto per riuscire a salvare Maria dal vortice del codice rosso.