“L’avviso orale emesso dal questore di Taranto Massimo Gambino nei confronti dei due genitori che nei giorni scorsi hanno aggredito il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Europa-Dante Alighieri è una misura di prevenzione, unico strumento applicabile nell’immediatezza dal punto di vista della polizia”. Antonio Digregorio, segretario generale provinciale di Taranto del sindacato di polizia Siulp, interviene così sulle polemiche in merito alla “sanzione” scelta nei confronti dei genitori dell’alunna, un uomo di 32 anni e una donna di 31 anni, che lo scorso 31 gennaio si sono resi responsabili dell’aggressione nei confronti del Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Europa-Alighieri. La vittima, Marco Cesario, subito dopo l’aggressione si è fatta medicare e ha sporto denuncia. Tutto avrebbe avuto origine da una discussione per futili motivi sul rendimento della figlia della coppia.
“Non è, come qualcuno vuol fare passare, una pacca sulla spalla, ma l’unico provvedimento che il questore ha potuto applicare subito, in attesa che l’iter giudiziario faccia il suo corso. Questo è quello che ci consente la legge allo stato attuale e non ci sono altri provvedimenti diversi da questo per coloro esprimono una pericolosità sociale – aggiunge -. Il dirigente scolastico ha sporto denuncia, l’iter farà il suo corso, nel frattempo ben venga il provvedimento del questore che dà un segnale forte per coloro che si rendono protagonisti di gesti violenti nei confronti di quanti svolgono una professione di prossimità, come insegnanti, medici, infermieri e poliziotti. Non a caso – conclude – siamo stati tra i promotori di una petizione che chiede l’inasprimento delle pene nei confronti di coloro che aggrediscono i professionisti delle cosiddette helping profession, tra cui i poliziotti, sempre più nel mirino dei violenti”.
