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Presunti abusi nella Rsa Casa Caterina, 75enne rischia la vita. Il figlio: “Basta vado in Procura”

16 Dicembre 2021
– Autore: Antonio Loconte
16 Dicembre 2021
– Autore: Antonio Loconte

“Formalizzerò in queste ore una denuncia per chiedere alla Procura della Repubblica di fare luce su ciò che accade all’interno della Rssa Casa Caterina”. La residenza socio sanitaria assistenziale di Adelfia, nel Barese, finisce ancora una volta al centro di una vicenda di cronaca. A parlare è Felice Falagario, figlio di Angela, una donna di 75 anni accolta a Casa Caterina a luglio di quest’anno. In quel momento c’erano già diverse tensioni, ma non avevamo ancora iniziato a occuparci del caso. Ieri, intorno alle 15 del pomeriggio l’avvocato viene chiamato dalla struttura: sua madre è in uno stato comatoso.

“Arrivato ad Adelfia – continua il legale, specializzato nei casi di errori medici – nessuno sapeva dirmi perché mia madre fosse in quelle condizioni”. Nella video intervista a Felice Falagario ascolterete il suo dettagliato racconto, così come sentirete di un altro caso cha ha visto ancora una volta protagonista la donna. Un fatto grave, soprattutto perché scoperto per caso due giorni dopo perché la compagna di stanza della 75enne lo aveva chiamato di nascosto al telefono per comunicargli le cattive condizioni della mamma.

Nella nostra inchiesta abbiamo raccolto testimonianze di ex dipendenti, ospiti e parenti. Ci siamo messi in contatto con la Asl (Vi diremo cosa ci ha detto nel prossimo servizio ndr.), ma nonostante il doppio accertamento dei Carabinieri del Nas, la denuncia al titolare della società che gestisce Casa Caterina e all’ex direttore sanitario, le cose non sembrano essere cambiate del tutto. Come sempre restiamo a disposizione di chiunque sia stato tirato in ballo qualora volesse fornire ulteriori elementi sulla vicenda.