“Oggi intorno alle 14:10 un bus appartenente alla flotta aziendale utilizzato come collegamento scolastico si è fermato sulla ss100 per avaria. Così come da procedura l’Operatore di esercizio ha prontamente avvertito il Centro Operativo aziendale che in accordo con l’area tecnica ha disposto l’invio di una vettura sostitutiva. Dopo il cambio l’Operatore ha ripreso la corsa intorno alle ore 14:55 recandosi presso il capolinea previsto in viale Einaudi (Ist. Giulio Cesare) da dove sarebbe dovuto patire alle ore 14:20. Pertanto, tutti i passaggi previsti alle varie fermate sono avvenute in ritardo. In merito a quanto accaduto, rappresentiamo il nostro più sincero rammarico alle famiglie degli studenti per il disagio sopportato, garantendo la massima disponibilità per ulteriori e/o eventuali chiarimenti futuri”. Questo è il messaggio pubblicato il 20 novembre dall’Amtab, azienda del trasporto locale barese, sul proprio sito ufficiale e sul canale Telegram utilizzato per inviare segnalazioni.
Protagonista dell’episodio è la vettura 7212, in realtà però non si è trattato di un’avaria, ma di un principio d’incendio secondo quanto siamo riusciti ad apprendere. L’autista prontamente è intervenuto con l’estintore e ha evitato il peggio. Sul mezzo non c’era nessun passeggero, ma il bus aveva già effettuato una corsa. Rivolgiamo dunque un appello alla nuova presidenza e dirigenza dell’Amtab, in modo tale da fornire comunicazioni esatte e più dettagliate possibili quando si effettuano segnalazioni come di questo tipo.