Antonino Romano, commercialista catanese di 56 anni, è stato condannato alla pena di tre mesi per molestie e disturbo (l’accusa iniziale era quella di stalking) dopo aver perseguitato per anni Natalia Angelini, imprenditrice 38enne di Fasano, ma residente a Monopoli, ed ex tronista di Uomini e donne. L’uomo aveva sviluppato una vera e propria ossessione nei confronti della donna, dalla creazione di profili social falsi per monitorarla a diversi appostamenti sotto la sua abitazione. Il Tribunale di Bari lo ha condannato anche al risarcimento nei confronti della 38enne che si era costituita in giudizio. La quantificazione del risarcimento sarà stabilita in sede civile, ma il Tribunale ha stabilito il pagamento immediato di una provvisionale di 10mila euro. L’uomo è stato invece assolto dall’accusa di sostituzione di persona, le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
La storia ha origini circa tre anni fa quando l’uomo è passato dall’essere un fan ad un accanito follower, arrivando a commentare sui social in modo sgradevole ogni foto o iniziativa della giovane donna e facendole avances sessuali piuttosto spinte. Dopo essere stato bloccato, il 56enne siciliano avrebbe continuato a perseguitarla con falsi nomi e creando anche profili falsi, fino ad arrivare a soggiornare in una casa vacanza gestita dalla vittima a Monopoli e a piazzarsi sotto casa sua. Dopo aver atteso che uscisse, le si sarebbe avvicinato, nascondendo il volto con il colletto del giubbotto per non essere riconosciuto, e l’avrebbe afferrata per un braccio, con la scusa di donarle un regalo, un vassoio di pasticcini. Aiutata da un passante, la 38enne si rivolse ai carabinieri. I militari lo rintracciarono in Paese e lo arrestarono.