Ha da poco compiuto 19 anni e si rivolge a Marilena Lopez per entrare nel giro di prostituzione. La giovanissima non sa come comportarsi con i clienti e chiede di essere guidata. “Lo devo frustare? Mi fai capire un po’?”, chiede alla donna che la tranquillizza. “Vedrai che ti troverai bene, tanto sei decisa. E’ tutto all’inizio, io non ti voglio tenere lontana da casa più di 3, 4 giorni per non insospettire la tua famiglia. Voglio fare le cose per bene. Di tutto ciò di cui hai bisogno ci penso io, non ti devi preoccupare di niente. Stai tranquilla”, le parole della Lopez.
I retroscena emergono dall’inchiesta che ha portato a 10 misure cautelari. La 19enne inizia così a prostituirsi in alcune strutture ricettive tra Monopoli e Trano, entrando a far parte della “scuderia” di Marilena Lopez, di Federica Devito e di Ruggiero Doronzo (tutti sono finiti in carcere). Proprio Doronzo, in un’occasione, chiama la 19enne in un’occasione dopo aver ricevuto una richiesta particolare da un cliente.
“Ho uno schiavo per entrambe, quindi tieniti vicina al telefono a questo numero qui che ti richiamo, qualche minuto prima, così svegli Marilù e le dici che sta arrivando uno schiavo per tutte e due, ok?”, le sue parole intercettate al cellulare. La Lopez però non si sveglia. “Dì c’è lo schiavo fuori! Tu non lo sai gestire lo schiavo! Dì a Marilù ‘c’è lo schiavo fuori, ha detto Roberto svegliati!’ E poi si mettesse di nuovo a dormire!”. Nulla da fare, così è solo la 19enne a dedicarsi al cliente.
“Io ora te lo faccio suonare, se è qualcosa dì che non sta bene, quindi te lo fai da solo, se te li da i soldi per due è bene se no fatti pagare per una! Eh e lo schiavo, questo vuole essere trattato male insomma, chiedi a lui cosa vuole fare, te ne ha già parlato Marilù di queste cose?”. La 19enne chiede se il cliente vuole essere frustato e Doronzo segnala la presenza di una frusta nel trolley. “Però non tenertelo assai, tu venti minuti fallo fare quello che deve fare e fallo andare, che ce n’è un altro subito dopo!”, aggiunge poi.