La fine dell’attuale consiliatura regionale pugliese è prevista a settembre 2025, ma le prossime potrebbero essere tenersi a febbraio 2026, in concomitanza con quelle comunali, come riportato da La Repubblica. Uno scenario che, oltre a permettere ai consiglieri di portare a casa qualche euro in più, potrebbe cambiare tutte le carta in tavola, soprattutto nel centrosinistra. Il governatore Emiliano ha ribadito di non voler assolutamente lasciare l’incarico prima della scadenza naturale del suo mandato, smentendo così i rumors attorno ad una sua candidatura alle Europee. Lo slittamento però delle Regionali al 2026 rappresenterebbe un ostacolo per Decaro, visto che il suo mandato da sindaco di Bari scade nel 2024. Il primo cittadino barese resta il prescelto dal Pd per difendere lo scettro della Regione, ma una pausa di due anni potrebbe penalizzarlo. Ecco perché non è da escludere a priori una candidatura di Decaro all’europarlamento, contestuale proprio con la fine del suo mandato da sindaco.